La diapositiva che vedete più sotto è stata proiettata durante la puntata di ieri della trasmissione "di MARTEDÍ" nel contesto di una discussione più complessiva.

2020 06 09 evasori   La7 di marted


L'epidemia del Coronavirus ha provocato un'emergenza sanitaria ed economica che ha fatto riemergere in modo violento alcuni problemi preesistenti.
I costi delle prestazioni sanitarie è uno di questi.
Con quali soldi vengono pagati questi costi ?
Ovviamente con quelli dei contribuenti !
E qui scatta un riflesso pavloviano tipico dei social-comunisti che additano gli unici colpevoli: gli evasori.
Gli altri schieramenti politici, quando lo fanno, si pronunciano in modo più sfuggente (forse per captare il consenso dell'altra parte di platea elettorale?).

L'ipotesi "pavloviana" è azzardata? inconsistente? pregiudiziale?
Non sembrerebbe sentendo quanto detto [tempo tempo 29' 36"] dall'On. Bersani Pierluigi -circa un mese fa- durante la trasmissione "di MARTEDÍ" .

Perchè i politicanti fanno raramente cenno a chi lavora in nero e/o ignorano i professionisti del bisogno?
Eppure gli appartenenti alle due categorie non sono solidali con i contribuenti e ne logorano l'esistenza perchè sfruttano servizi mantenuti con le tasse.  Anzi, nei periodi di crisi chiedono anche solidarietà.
Vero On. Bersani?
Cosa ne pensa, caro Onorevole, di chiedere la dichiarazione dei redditi anche a costoro quando si recano al Pronto Soccorso?
Allora all'esecrazione degli evasori va associata quella di chi lavora in nero o è professionista del bisogno!
Tutti costoro, indistintamente, sfruttano i contribuenti. Ed il discrimine sociale deve essere posto tra contribuenti e non-contribuenti.

(Riflessione accessoria: sarà solo un'impressione  ma "sembra" che i politicanti raccontino solo mezza verità, cioè quella che viene bene loro per difendere i propri clientes).