Qui una raccolta di articoli sul mondo del lavoro nella nostra Terra.
- Dettagli
- Scritto da Pierluigi Patri
- Categoria: O lòu
Forse mi sbaglio, forse mi illudo ma qualsiasi amministratore avesse letto l'articolo di cui riporto il titolo dovrebbe avere provato un sussulto di....
Il giovane Nicolò tocca, involontariamente, il tempo ai decisori (forse sarebbe più appropriato "non decisori") chiarendo con semplicità cosa deve essere fatto per preparare il futuro dei nostro giovani.
L'articolo cui faccio riferimento fa parte di una serie dedicata ai recenti diplomati/maturati che hanno raggiunto brillanti risultati. Un'élite che, come tale, non rappresenta la media ma che deve essere considerata elemento di stimolo per i coetanei e per gli adulti il cui compito è orientare gli sviluppi di una Comunità.
Nicolò costituisce uno dei casi più interessanti perché punta ad un obiettivo nettamente specialistico che si stacca dalla "normalità" delle scelte rivolte a sviluppi culturali e professionali più consueti.
Proprio questo indirizzo al campo aerospaziale dovrebbe far toccar con mano agli amministratori qual'è, quali sono, gli ambiti che stanno segnando, e ancor più segneranno, il futuro che per i giovani sarà il presente del domani, della loro entrata da protagonisti nel mondo della ricerca, dello sviluppo, del lavoro.
Dove è localizzato il futuro di Nicolò? A Torino, per frequentare il Poilitecnico che gli consentirà di coronare un sogno , di realizzare un'ambizione, di concretizzarne le aspirazioni.
È evidente che un Politecnico non si realizza dall'oggi al domani, tantomeno una facoltà di Ingegneria aerospaziale. Però è altrettanto evidente che si debba iniziare da un punto.
Con questo non intendo sostenere che debbano esserci facoltà di Ingegneria aerospaziale in ogni Università, sarebbe antieconomico e dispersivo di talenti. Certo che l'osservazione di Nicolò relativa alla Piaggio fa pensare alla lungimirante capacità programmatica degli amministratori remoti e meno remoti; infatti le aree circostanti l'aeroporto di Genova sono utilizzate non già per sviluppare Piaggio Aero Industries S.p.A. ma per piazzarci containers (le sottostanti foto sono scattate ad ottobre 2024).
Si sa che la ricchezza prodotta dai loro traffici viene incamerata altrove mentre a Genova rimangono le briciole, il traffico di TIR e lo spreco di territorio. Evidentemente non ci sono più i Genovesi per cui l'oro nasceva nelle Indie, moriva in Spagna, veniva sepolto a Genova.
Ormai qui ci sono solamente genovesi del maniman .
Ora però, ispirandosi al "Volli, e volli sempre, e fortissimamente volli" è fondamentale che i soliti si impegnino strenuissimamente per mantenere la fabbrica di latta a Cornigliano, possibilmente con un forno elettrico. Così l'opera di affondamento del futuro per i giovani sarà completata.
- Dettagli
- Scritto da Caparbia Mente
- Categoria: O lòu
L'articolo di cui sopra vedete il titolo è stato pubblicato pochi giorni fa e la dichiarazione della Sindaco fa sperare in un piano che porti a Genova l'indispensabile sviluppo magari ottenendo anche un positivo riverbero per la Città Metropolitana e l'Oltregiogo.
Ci pare logico e ovvio (anche se in passato non è apparso fosse così) che realizzare una città -tutta la città- "più piacevole" la renda "capace di attrarre investimenti".
Un ambiente confortevole, pulito, culturalmente stimolante e socialmente vivace è la base per offrire un'ospitalità che produca ricchezza culturale ed economica (concetto ribadito più volte nelle pagine di questo sito).
Ci fa estremamente piacere leggere la dichiarazione su Cornigliano.
Da lì può generare una rinascita di tutto il Ponente e della Val Polcevera che ospiterà il Liceo Tecnologico la cui apertura -come annunciato dall'Ing. Castellano- avverrà per l'anno scolastico 2027 e con i maturati che dal 2032 potranno proseguire ed arricchire il loro bagaglio culturale alla Scuola Politecnica.
I "posti di lavoro reali e qualificati" sono l'obiettivo più adatto per invertire l'andamento demografico ed economico che ha caratterizzato gli ultimi decenni. Fornire opportunità di lavoro adeguate alle ambizioni culturali ed economiche dei nostri giovani assicurerà alla comunità un futuro chiaro e stimolante innescando un circolo virtuoso.
Allora, Sindaco, coltivi quelle rose con l'entusiamo di un'atleta abituata alle sfide !
- Dettagli
- Scritto da Pierluigi Patri
- Categoria: O lòu
... chi sostiene certe scelte col mito dell'incremento dell'occupazione.
... chi ha detto di voler contrastare il lavoro povero.
... chi intende evitare che i giovani Genovesi se ne vadano.
... chi intende elevare il livello di ricchezza culturale, economica, sociale.
A tutte queste persone ricordiamo che i lavori ripetitivi rendono schiavi !
Charlie Chaplin lo aveva evidenziato in modo inequivocabile già 89 (ottantanove !!!) anni fa col film "Tempi moderni".
Inoltre quel tipo di mansioni ripetitive ed alienanti ora possono essere sostituite dall'impiego di macchinari programmabili in modo flessibile.
Lo sviluppo e l'applicazione -già iniziata- dell'intelligenza artificiale renderà sempre più "umane" le loro prestazioni rendendo obsoleti gli umani.
A sinistra trovate il frame di un reel pubblicato su Facebook : fabbrica cinese che produce 4000 auto ogni 24 ore.
Potete facilmente immaginare quanti "Charlie Chaplin" siano stati efficacemente sostituiti dalle macchine che possono lavorare H24 senza stancarsi (magari rompendosi di tanto in tanto).
Pertanto, gentile Sindaco, riteniamo che un amministratore pubblico debba orientare le scelte programmatiche tenendo presente le condizioni generali e le condizioni particolari.
Tra le prime c'è l'evoluzione tecnologica che impone di prevedere, per quanto possibile, cosa richiederà ed offrirà il futuro.
Tra le seconde ci sono le caratteristiche orografiche dell'area di competenza la cui asprezza ne impone l'utilizzo ottimale evitando di sprecare le zone più preziose con attività a basso indice di occupati per unità di superficie.
Evoluzione tecnologica. Il mancinante di una volta ha fatto il suo tempo e tra non molto anche gli operatori delle gru di banchina saranno sostituiti da qualcuno che darà l'avvio alle operazioni di sbarco ed imbarco dei containers premendo un pulsante da remoto: da Ginevra, da Amburgo, da Singapore. Nei terminal containers del porto di Genova e Prà rimarrà qualche manutentore per interventi di emergenza a somiglianza della desertificazione umana come nella fabbrica cinese di auto o come sta avvenendo nel porto di Qingdao.
Caratteristiche orografiche. Salvaguardando, come abbiamo sempre sostenuto, una fonte di reddito per gli attuali occupati è necessario puntare ad una valorizzazione dell'immensa area ex ILVA. Il materiale ivi prodotto ha uno scarso contenuto di sapere, quindi di valore aggiunto, quindi di ricchezza -non solo economica- per il territorio che nei decenni trascorsi ha pagato pesantemente l'onere di quella servitù. Un forno elettrico sarebbe la pietra tombale per ogni speranza di cambiamento.
Un politico deve anticipare il futuro anziché pensare solamente all'immediato come fa il politicante.
Coraggio Sindaco, ha l'opportunità per dare inizio al futuro di Genova e della Città metropolitana fornendo ai giovani le opportunità di realizzazione professionale ed umana. Lei, cimentata nello sport, lanci questa sfida.
- Dettagli
- Scritto da Caparbia Mente
- Categoria: O lòu
Alla cortese attenzione delle candidate e dei candidati all'elezione del Sindaco di GenovaIl Secolo di oggi pubblica un'intervista all'Ing. Castellano che parla del Liceo tecnologico sintetizzandone il percorso attuato sino ad ora e illustrando i prossimi passaggi. Accenna anche al momento della sua apertura : anno scolastico il 2027.
Poichè il 2027 è domani e nel 2032 sarà maturata la prima leva di quegli studenti approfitto dello spazio di questo sito per chiedere a Voi, Candidate e Candidati alla carica di Sindaco, se pensate di fare - ora ! - una esplicita dichiarazione pubblica d'impegno a creare le occasini di lavoro per quei giovani tali da evitare che se ne vadano appena acquisito il titolo di studio.
Il Vostro impegno si dimostrerà ancor più lungimirante nel caso quei diplomati intendessero accrescere la loro conoscenza intraprendendo gli studi univerisitari.
Chi di voi dichiara l'obiettivo di intervenire sul lavoro povero, sulla qualità della vita e sulle occasioni di arricchiemento sociale complessino dovrà iniziare già dal 27 di maggio (o dal 10 giugno) a creare le condizioni amministrative ed ambientali per rendere appetibile la localizzazione a Genova e nei territori della città metropolitana di attività di ricerca e di produzione ad alto contenuto di sapere.
Mostrate un lungimirante coraggio per cambiare le sorti di questa città altrimenti destinata a diventare luogo di terziariato di basso livello, di consumo di territorio per attività povere e meta di turismo prevalentemente non ricco e dal futuro aleatorio.
- Dettagli
- Scritto da Pierluigi Patri
- Categoria: O lòu
Mi è giunta una locandina, di cui vedete l'intestazione, che annuncia la presentazione a Genova dell'omonima rivista digitale di geopolitica e attualità.
Suppongo, ma potrei sbagliarmi, che l'evento non sia stato programmato casualmente nel periodo elettorale per il nuovo Sindaco di Genova e ho pensato che intenda servire da stimolo per captare l'attenzione dell'elettorato.
Mi pare che la campagna dei vari candidati non offra spunti di particolare originalità cominciando dalle esternazioni siderurgiche di cui si è già scritto [ 1 ; 2 ] in queste pagine.
Ho l'impressione, ma anche qui potrei sbagliarni, che la tenzone tra i due principali protagonisti si svolga per somiglianza (la siderurgia) o per strumentale contrapposizione per cui se uno/a dice bianco l'altro/a dice nero (per esempio sul sostegno economico alle madri a casa).
Quindi il quadro complessivo non fa vibrar le corde dell'entusiasmo agli elettori non imbrigliati dalla partitica.
Torno al titolo della rivista digitale rilevando che i suoi argomenti non sono riferibili alla particolarità di Genova ma se volessino "genovesizzare" quel titolo?
Be' quel Caput Mundi diventa calzante per la Genova del XVI secolo, la Genova de "El siglo de los Genoveses".
Per quella che c'è e che si prospetta trovo pertinente il titolo : Kaputt genova.