Forse mi sbaglio, forse m2025 07 04 scuola esame di maturita Genova un ragazzo si iscrivera al politecnico di Torino per frequentare ingegneria aerospaziale TITOLO Il Secolo XIXi illudo ma qualsiasi amministratore avesse letto l'articolo di cui riporto il titolo dovrebbe avere provato un sussulto di....
Il giovane Nicolò tocca, involontariamente, il tempo ai decisori (forse sarebbe più appropriato "non decisori") chiarendo con semplicità cosa deve essere fatto per preparare il futuro dei nostro giovani.
L'articolo cui faccio riferimento fa parte di una serie dedicata ai recenti diplomati/maturati che hanno raggiunto brillanti risultati. Un'élite che, come tale, non rappresenta la media ma che deve essere considerata elemento di stimolo per i coetanei e per gli adulti il cui compito è orientare gli sviluppi di una Comunità.

Nicolò costituisce uno dei casi più interessanti perché punta ad un obiettivo nettamente specialistico che si stacca dalla "normalità" delle scelte rivolte a 2025 07 04 scuola esame di maturita Genova un ragazzo si iscrivera al politecnico di Torino per frequentare ingegneria aerospaziale RITAGLIO 01 Il Secolo XIXsviluppi culturali e professionali più consueti.
Proprio questo indirizzo al campo aerospaziale dovrebbe far toccar con mano agli amministratori qual'è, quali sono, gli ambiti che stanno segnando, e ancor più segneranno, il futuro che per i giovani sarà il presente del domani, della loro entrata da protagonisti nel mondo della ricerca, dello sviluppo, del lavoro.

Dove è localizzato il futuro di Nicolò? A Torino, per frequentare il Poilitecnico che gli consentirà di coronare un sogno , di realizzare un'ambizione, di concretizzarne le aspirazioni.

È evidente che un Politecnico non si realizza dall'oggi al domani, tantomeno una facoltà di Ingegneria aerospaziale. Però è altrettanto evidente che si debba iniziare da un punto.
Con questo non intendo sostenere che debbano esserci facoltà di Ingegneria aerospaziale in ogni Università, sarebbe antieconomico e dispersivo di talenti. Certo che l'osservazione di Nicolò relativa alla Piaggio fa pensare alla lungimirante 
capacità programmatica degli amministratori remoti e meno remoti; infatti le aree circostanti l'aeroporto di Genova sono utilizzate non già per sviluppare Piaggio Aero Industries S.p.A. ma per piazzarci containers (le sottostanti foto sono scattate ad ottobre 2024).
Si sa che la ricchezza prodotta dai loro traffici viene
 incamerata altrove mentre a Genova rimangono le briciole, il traffico di TIR e lo spreco di territorio. Evidentemente non ci sono più i Genovesi per cui l'oro nasceva nelle Indie, moriva in Spagna, veniva sepolto a Genova.
Ormai qui ci sono solamente genovesi del maniman .

Ora però, ispirandosi al "Volli, e volli sempre, e fortissimamente volli" è fondamentale che i soliti si impegnino strenuissimamente per mantenere la fabbrica di latta a Cornigliano, possibilmente con un forno elettrico. Così l'opera di affondamento del futuro per i giovani sarà completata.

2024 10 04 aeroporto Genova e deposito containers 01