2021 02 08 Spread 93 Il Sole24Ore ritaglio

Miracolo!
Poche settimane fa viaggiava a 110-120 ma è bastato che l’incarico di formare il nuovo governo fosse affidato al prof. Mario Draghi perché lo spread calasse in modo significativo.
Una riduzione che  esprime la fiducia dei mercati internazionali verso un qualificatissimo tecnico.
Il presidente della Repubblica italiana, pensando all'incarico che gli avrebbe affidato, aveva parlato di un “governo di alto profiloche non debba identificarsi con alcuna formula politica”.

Proprio la definizione di “alto profilo” suscita due considerazioni:
- la brutta figura dei partiti italiani evidenziata dal concetto di "alto profilo" perché, senza voler forzarne l'interpretazione, pare legittimo dedurre che se il profilo è alto nel caso in corso quelli dei governi precedenti sono stati -al massimo- di medio livello (ma si potrebbe anche ipotizzarne di basso).
- la capacità di affrontare problemi nodali con qualche speranza di successo ricade su una persona non eletta (dato non nuovo) come a dire che il sistema della democrazia rappresentativa non è all'altezza del compito e serve solo per affidare ai partiti il ruolo di sottoscrittori di compromessi che, nei fatti, si sono rivelati non risolutivi.

Non è dato sapere quanto durerà il governo Draghi e quanto potrà realizzare senza essere condizionato all'assedio partitico.
Ma dopo?
L'etica italiana è quella che è e all'estero ne sono perfettamente conosci.
C'è da aspettarsi che, terminato il nascituro governo, le cose riprenderanno l'italico andamento con i contribuenti sempre obbligati a far da salvadanaio alle necessità elettorali dei partiti.
In attesa di un nuovo Draghi?
O di un partito che bisognerà farsi da soli?